E’ stato presentato quest’oggi il nuovo Xiaomi Mi6X, ultimo arrivato nella fascia media del produttore cinese e apripista del successore di MiA1. Vediamone le caratteristiche.
Xiaomi Mi6X: la scheda tecnica
E partiamo subito con la scheda tecnica del nuovo Xiaomi Mi6X: il dispositivo è dotato di un display FullHD IPS LCD 18:9 da 5,99 pollici, chip Snapdragon 660 con GPU Adreno 512, 4 o 6 GB di memoria RAM, 64 o 128 GB di memoria interna, espandibile mediante microSD.
La camera posteriore, in configurazione dual, è dotata di due sensori da 20 e 12 Megapixel, mentre la camera frontale di un sensore singolo da 20 Megapixel. Sulla parte posteriore trova spazio anche il lettore di impronte digitali, mentre la batteria ha una capacità di 3000 mAh e supporta la ricarica rapida Quick Charge 3.0. Sul fondo troviamo la porta USB-Type C, ma è assente il jack da 3,5 mm. Il device supporta due nano-SIM e le sue dimensioni sono di 158.9 x 75.5 x 7.6 mm, per un peso di 166 grammi.
Sul fronte software, abbiamo ovviamente la MIUI 9 basata su Android 8.1 Oreo.
Xiaomi Mi6X: il design
Realizzato con scocca unibody in metallo, e più precisamente in alluminio anodizzato, lo Xiaomi Mi6X somiglia nell’aspetto a Redmi Note 5 Pro, con bordi ridotti e angoli del display arrotondati. La parte posteriore è leggermente curva, il setup della camera posteriore, leggermente sporgente, è verticale, e il flash è collocato fra i due sensori. Tutti i tasti fisici (bilanciere del volume e tasto di accensione) sono collocati sulla parte destra. Il display non è curvo, ma lo è il vetro anteriore, sulla parte alta. Le colorazioni disponibili sono Nero, Blu, Oro, Rosso e Oro Rosa.
Xiaomi Mi6X: la fotocamera
Veniamo ora a quello che si annuncia come uno dei punti di forza del device. Sono tre i sensori presenti su Xiaomi Mi6X: la camera posteriore è costituita da un sensore Sony IMX486 da 12 Megapixel (pixel size 1.25um ) e apertura f/1.75, e da un Sony IMX376 da 20-megapixel con apertura f/1.75. La fotocamera frontale è dotata dello stesso sensore Sony IMX376, ma con lente ad apertura f/2.2. Hardware che dovrebbe consentire al Mi6X di scattare decisamente bene per la fascia di prezzo. Sul fronte software, il device sarà in grado di identificare sino a 206 diverse scene tramite AI, e impostare i parametri migliori in ogni condizione.
Di seguito alcuni sample rilasciati dal produttore, in attesa di capire come si comporterà nell’utilizzo di tutti i giorni.
Xiaomi Mi6X: versioni e prezzi
E veniamo infine ai prezzi. Xiaomi ci ha abituato ad essere sempre al top per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo, e Mi6X non fa eccezione.
Il device sarà infatti disponibile in tre diverse versioni:
- 4/64 GB a circa 207€
- 6/64 GB a circa 233€
- 6/128 GB a circa 259€
Parliamo ovviamente di prezzi relativi al mercato cinese, ma le prime offerte dagli store che si rivolgono anche al mercato europeo non tarderanno, e le cifre non dovrebbero discostarsi troppo.
Aspettando Xiaomi MiA2
Come abbiamo detto in apertura, lo Xiaomi Mi6X è il precursore dell’erede di Xiaomi MiA1, al momento indicato come ”MiA2” (nome in realtà poco sensato, visto che l’A1 con cui era stato battezzato il predecessore faceva riferimento appunto alla piattaforma Android One). Possiamo dunque aspettarci, nei prossimi mesi, l’arrivo di un device del tutto simile a Mi6X, ma con software Android stock e utilizzabile senza problemi sulle reti globali, con la presenza della banda 20.
Molto probabilmente saranno inoltre presenti funzionalità aggiuntive che differenzieranno più nettamente i due dispositivi, ma al momento non ci sono indicazioni in merito.