Descrizione COMMENTA
Realme X50 Pro è il diretto successore del vendutissimo e apprezzatissimo X2 Pro, a distanza di pochissimi mesi riuscirà a bissare il successo? Scopriamolo assieme in questa breve recensione scritta e nella videorecensione che trovate allegata!
Unboxing, estetica e costruttività
Il contenuto dell’unboxing è lo standard Realme, trovate un breve unboxing cliccando qui, in breve abbiamo una cover, un caricatore SuperDart a 65W, un cavo type c – USB e due manualetti dove troviamo riportati anche i valori SAR assieme a tanti altri.
Esteticamente è molto più sobrio, promosso!
L’X2 Pro puntava molto più a stupire con una colorazione blu (o bianca) molto accentuata, diversamente Realme X50 Pro è disponibile in due colorazioni, Rust Red e Moist Green, che anche grazie al vetro opaco risultano super piacevoli alla vista, non stancano sul lungo tempo e in base alla luce ambientale ci restituiscono colori e riflessi diversi! Il frame riprende lo stesso stile, non è in vetro come il retro ma in metallo. Proprio sul frame troviamo, oltre al bilanciere del volume e al pulsante power, colorato da un dettaglio dorato, la Type C 2.0, il carrellino mono sim, due microfoni e lo speaker principale ( la capsula auricolare funge da secondo speaker!). Il peso non è contenuto, parliamo di 207 grammi circa ma le dimensioni più compatte rispetto ad X2 Pro aiutano ad avere una presa migliore!
Realme X50 Pro: display e sblocco
Per sbloccare lo smartphone possiamo sfruttare il rapido fingeprint posto sotto al display, che funziona alla perfezione, o lo sblocco con il volto 2D tramite una delle due fotocamere poste all’interno del foro frontale!
Sensore di impronte sotto al display significa ovviamente che ci troviamo di fronte ad un display AMOLED: la risoluzione si ferma al FullHD+ ma il refresh rate del display arriva a 90Hz, a nostro parere il compromesso migliore fluidità/autonomia e compatibilità! Presente ovviamente la possibilità di settare una modalità auto che deciderà in base all’app che abbiamo aperta, gioco o menù di sistema se attivare i 90hz o fermarsi a 60hz. Parlando di visibilità all’aperto il display in manuale raggiunge circa i 500 Nits mentre in modalità Auto arriveremo anche sui 630 Nits, un numero più che degno per un display OLED a questo prezzo (ma il Pocophone F2 Pro che abbiamo analizzato qui arrivava anche sugli 850 Nits, consumando ovviamente molto di più). Il feed della vibrazione è sempre aptico come il modello precedente, ma la sensazione è che sia leggermente migliorato, forse anche per i materiali utilizzati. Da notare anche il supporto HDR10+, i DRM Widevine L1 e la certificazione Amazon che ci permette di vedere anche Prime Video, come Netflix e altre app, al massimo della qualità supportata.
Realme X50 Pro: chiamate, altoparlante e connettività!
Le chiamate sono di buon livello, non al top ma la cancellazione dei rumori funziona decisamente meglio del suo diretto rivale Pocophone F2 Pro che faticava davvero molto in situazioni ventose ad esempio. Anche la ricezione è ottima, non possiamo dare un parere attendibile sul 5G dato che a Roma è ancora scarsamente diffuso, ma il 4G+ è perfetto con una aggregazione completa!
Lo speaker stereo funziona alla grande con la capsula auricolare che aggiunge davvero una dose importante di corposità all’ascolto, il risultato è immersivo e piacevole, ottimo telefono per visualizzare contenuti multimediali!
Oltre alla rete dati ottima è da menzione anche il WiFi 6, il Bluetooth 5.1 ed il GPS super affidabile con supporto a Galileo. Presente anche l’NFC!
Realme X50 Pro : hardware e batteria
Sotto la scocca del Realme X50 Pro troviamo lo Snapdragon 865 assieme a RAM DDR5 e memorie UFS 3.0, il meglio che possiamo aspettarci da un top di gamma ed effettivamente sia l’interfaccia che le applicazioni che giochi girano al meglio delle nostre aspettative anche grazie all’interfaccia grafica, la Realme UI 1 (la sorella gemella della ColorOS 7). Le animazioni, il multitasking, la gestione delle risorse in background, tutto è gestito alla perfezione e anche l’autonomia ne giova, facendo rendere i “soli” 4200mAh (tanti top di gamma ormai puntano ai 4700-5000mAh) al meglio! Non abbiamo mai avuto problemi a concludere una giornata piena mista WiFi/4G anche mettendo del gaming e cambi celle all’interno della giornata! Due parole anche sulla ricarica rapida SuperDart, fantastica e non scalda quasi per nulla il telefono, in situazioni di emergenza fa la differenza!
Realme X50 Pro: la fotocamera
Come per il precedente modello anche questo Realme X50 Pro rinuncia molto quando si parla di comparto fotografico! Il sensore principale a 64MP è un “semplice” Samsung GW1, inferiore al Sony IMX 686 che abbiamo visto sul Poco F2 Pro. Il Realme guadagna punti con le camere secondarie: ultragrandangolare con messa a fuoco per andare ad effettuare anche delle super macro e teleobiettivo 2X (completamente assente sul Poco)! Tutto sommato non ci portiamo a casa brutte foto ma da un quasi top di gamma ci si aspetta di più!
Lato video raggiungiamo il 4K 60fps ma l’assenza di stabilizzazione ottica si avverte! Capitolo fotocamere frontali: come accennato ne abbiamo due all’interno del foro in modo da avere due punti di vista, uno classico e uno super grandangolare. Scelta azzeccata? Probabilmente non molto, il target di X50 Pro probabilmente non è interessato ai selfie di gruppo ultra grandangolari: sarebbe stato meglio lasciare un foro singolo più piccolo e meno invasivo alla vista!
Realme X50 Pro: prezzo e conclusioni
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